Come la Zecca di Singapore produce monete commemorative
Singapore
Sapevi che le monete commemorative sono le uniche monete ancora prodotte a Singapore? Gaya Chandramohan della CNA è andata dietro le quinte della Zecca di Singapore per vedere come vengono realizzati dai maestri artigiani.
Appena coniato nella pressa per monete: un medaglione commemorativo del 55° anniversario del servizio nazionale a Singapore. (Foto: CNA/Gaya Chandramohan)
SINGAPORE: In una stanza poco illuminata, una donna regola la sua lampada da tavolo e si sposta sulla sedia per sbirciare in un microscopio. Con uno strumento affilato incide attentamente un pezzo di metallo mentre strizza gli occhi nell'oculare. Di tanto in tanto, prende una bottiglia di solvente con cui bagnarlo.
È una delle maestre artigiane della Zecca di Singapore e mostra alla CNA come vengono realizzate monete e medaglioni da zero.
Fondata nel 1968, la Zecca di Singapore iniziò come una struttura di conio di base che produceva monete in circolazione per il paese. Nel corso di mezzo secolo si è evoluta in un'impresa che produce monete e medaglioni commemorativi sia per il mercato locale che per quello internazionale.
Una delle serie più popolari della zecca è la moneta dell'almanacco cinese. Diverse varianti di queste monete vengono coniate ogni anno con l'animale zodiacale appropriato. La zecca produce anche monete della cultura pop con franchise cinematografici come Star Wars, Harry Potter e Marvel.
Poiché la Zecca di Singapore non produce più monete in circolazione nel paese, le monete commemorative sono attualmente l'unica valuta "made in Singapore".
Ecco come vengono realizzate queste monete speciali.
Al centro delle operazioni della zecca c'è un team di artigiani altamente qualificati che realizza le monete: dalla progettazione concettuale e rendering 3D, alle macchine operatrici che colpiscono il disegno con 1.000 tonnellate di pressione.
Tutto si svolge in un edificio anonimo a Teban Gardens Crescent.
Il processo inizia con schizzi digitali sul software di modellazione. In questa fase preliminare vengono omessi i dettagli più fini, che verranno aggiunti manualmente in seguito.
Il disegno viene utilizzato per creare uno stampo in gesso delle dimensioni di un piatto piano. Questa è la tela su cui iniziano a lavorare gli artigiani della Zecca di Singapore.
Con anni di esperienza, l'abilità dei maestri artigiani sta nell'aggiungere elementi complessi che la tecnologia non può realizzare, come ad esempio le espressioni facciali.
Sebbene una macchina possa incidere le sembianze generali di un volto, le sfumature che danno vita a un disegno, come uno scintillio negli occhi, la pelliccia di un animale o una linea di risata, sono quelle che possono essere ottenute solo con il tocco umano. È questo elemento di lavorazione e abilità artistica di cui la Singapore Mint è orgogliosa.
Armati del loro arsenale di strumenti, spesso gli artigiani della zecca possono impiegare diverse settimane per scolpire i dettagli più fini sullo stampo in gesso.
Nessun dettaglio intricato viene risparmiato dallo stampo in gesso, non importa che la moneta finale sarà molto più piccola.
Dal gesso inciso viene realizzato uno stampo in gomma, in modo che il disegno possa essere trasferito su uno stampo epossidico, che è abbastanza duro da poter essere utilizzato come modello finale della moneta.
Il disegno ora deve essere ridotto alle dimensioni di una moneta.
Lo stampo rigido epossidico viene caricato su un lato di una macchina a pantografo, uno strumento che copia disegni di grandi dimensioni o disegni in scala ridotta. Dall'altro lato della macchina c'è una fustella metallica rotonda e vuota.
Quando il pantografo si accende, sia lo stampo epossidico che quello metallico iniziano a girare.
Uno stilo traccia il disegno sul grande stampo e contemporaneamente, attraverso un sistema di ingranaggi e pulegge snodate, il movimento dello stilo viene riprodotto in miniatura sulla superficie della matrice metallica.
Sebbene i pantografi siano utili per rimpicciolire i disegni, le incisioni risultanti sono generalmente grezze e non rifinite. È qui che i maestri artigiani riprendono il sopravvento con le loro abilità. Utilizzando strumenti manuali e un occhio attento, un artigiano del metallo pulisce e lucida l'incisione.
Questo diventa il dado principale per la moneta.